Dalle 2 alle 4 milliMoli / litro
E' questa la concentrazione di lattato nel sangue che va gestita durante una gara: quella che va dalla soglia aerobica (2mM/l) alla soglia anaerobica (4mM/l). L'allenamento deve permettere al nostro corpo di affrontare una maratona mantenendo la concentrazione di lattato pressochè costante e vicina a quella della soglia aerobica. Per gare più brevi, come ad esempio la mezza, bisognerebbe invece tenere un ritmo più sostenuto, prossimo alla soglia anaerobica. Naturalmente tutti gli esercizi devono essere mirati ad abbassare la produzione di lattato (ottimizzazione dei meccanismi aerobici) e quindi ad alzare i ritmi corrispondenti alle 2 soglie, ma anche rivolti al controllo della concentrazione di lattato (capacità di smaltimento), soprattutto sulle lunghe distanze. A livello muscolare, non è lo ione lattato che crea problemi, ma l'antagonista ione idrogeno, responsabile della diminuzione del pH delle fibre. Tale incremento dell'acidità muscolare, fa diminuire l'efficienza del muscolo e procura una forte sensazione di bruciore. Tuttavia è ormai assodato che l'acido lattico ci aiuti a "faticare meglio", fornendo energia e sostenendoci negli stati di fatica. Il fisiologo Robert Robergs, dell'Università del NewMexico, ritiene addirittura che, se i muscoli non producessero lattato, l'affaticamento insorgerebbe ancora prima, con un sensibile deficit della prestazione sportiva.

E' così che è finita ieri sera. Mi sono stupito, ma c'erano alcune cosette che mi premeva correggere. Fra l'altro ho notato che, sull'onda del mio ritrovato entusiasmo, anche qualche altro runner-blogger sta lavorando sul web, per ridare linfa alla sua creatura. Dico ritrovato visto che, lavorando da anni in una grossa società dove mi occupo (fulltime) di web-advertising, ne ho già fin sopra i capelli di tutta sta tecnologia e degli "scienziati" del Web2.0. Comunque, mi sa che alla fine brucio di più a star sveglio fino alle 3 di notte, che a farmi il mio consueto giretto serale da 11km ;-)
Il mio amico AlPo, che non è paziente con i prodotti tecnologici, mi ha riportato il suo Polar RS200SD dicendo che, a seguito di un ulteriore cambio della batteria AAA del FootPod (che sembra durare solo una decina di uscite), si era starato. Esco alle 19.45 sotto una pioggerellina fine, per il mio solito giretto da 11km. Ho le
Ecco cosa ti serve:
Le vacanze Natalizie si stanno avvicinando velocemente e si fa sempre più fatica a trovare il tempo per uscire a correre. E' però fondamentale mantenersi attivi durante le festività, molto più che negli altri periodi dell'anno. Le vacanze sono caratterizzate non solo da mangiate abbondanti, ma solitamente anche da un aumento dello stress. Cerchiamo di inserire uscite che bruciano molte calorie (lungo, interval-training, ...) e teniamo sempre sotto controllo quelle ingerite, anche se a Natale ci si fa spesso conquistare dai cibi che ci piacciono di più. Mangiare lentamente, bere molto e soprattutto preparare una tabella degli allenamenti specifici da fare, sono 

Nell'allenamento si distingue sempre la qualità dalla quantità. Nella corsa di resistenza la quantità rappresenta una base irrinunciabile su cui si innesta la qualità. Un tipico errore è quello di usare troppo spesso la qualità e troppo poco la quantità. Un allenamento scientifico non può essere condotto con meno di tre allenamenti alla settimana; per ogni allenamento di qualità è opportuno inserire almeno due allenamenti di quantità. La quantità è rapportata alla distanza che il runner prepara (DistanzaGara). Se per esempio per preparare gare sui 10km possono bastare (nel senso che danno un allenamento "minimo", non ottimale) 30km alla settimana, per preparare una maratona ne sono necessari almeno 70.
L'ho acquistato ieri al NikeTown di Milano, per 29€. La commessa mi ha detto che il menù era in italiano, ma la voce registrata (uomo/donna) in inglese. 
01 Tieni su la testa

E' finalmente disponibile, per ora solo con interfaccia in inglese. Permette di telefonare ai fissi italiani a 2cent/min e ai cellulari italiani a 29cent/min (iva inclusa). Serve comunque una linea ADSL e la copertura WiFi (credo che forniscano loro anche un router-ino WiFi), ma NON richiede un PC acceso: Skype è già caricato nel telefono. Forse non si risparmia così tanto, a meno che non si debbano effettuare chiamate internazionali. Trovate tutte le info
Questo personaggio, oltre ad essere un ingegnere elettronico e un Maestro di scacchi, ha anche le idee molto chiare su come bisognerebbe vivere in armonia col proprio corpo e con la propria mente. L'ho scoperto non solo perchè ha pubblicato una fantastica classificazione del "Good Food", ma perchè credo abbia la
Spesso, soprattutto in autunno/inverno, capita di uscire a correre su un fondo scivoloso di foglie marce, nevischio e magari anche ghiaccio. Qualche architetto comunale che si vanta di aver abbattuto le barriere architettoniche, ti piazza pure dei bei cartelli blu che ti segnalano più volte che sei su una pista fatta apposta per te. Grazie architetto, però preferivo evitare lo slalom :) Ci vuole molta attenzione, soprattutto quando si rallenta o si frena. E' questo il punto critico e ne sa qualcosa anche il campione
Erano già le 19.50 ieri sera, grazie a quel trenaccio trasformato in locale, ma non potevo mollare, anche se di scuse ne avrei trovate molte: nebbia, sovrallenamento, "poi mangio troppo tardi e non dormo", etc... Eppure è gratificante quando, anche con tanti buoni motivi per non farlo, si esce lo stesso. Ti fa sentire più uomo, anzi più 


