martedì, gennaio 15, 2008

Correre di notte

La strada è vuota, tutti sono rinchiusi un po' per la pioggia, un po' per il freddo, molti per la cena. Hai messo le tue scarpe "vecchie", quelle che si possono infangare, le valorose compagne di passate battaglie. Devi buttar giù qualche chiletto e non è ancora tempo per i lavori cardiaci, quelli che fanno paura; ora devi solo farti le ossa col pensiero di non riuscire a tornare sui tempi dello scorso anno. Mangiate, strafogatevi, poi girate faticosamente quel volante, infastiditi dalla pancia, e mi guardate scuotendo la testa dalle vostre auto, mentre io affondo in una pozzanghera ormai senza pensare più a nulla.

10/1 - 11km - 49'50"
12/1 - 11km - 48'35"
14/1 - 11km - 49'30"

2 commenti:

Cristina ha detto...

Se ti guardano dalle macchine, almeno non senti i commenti..tipo: "Ma questo è matto, ma non ce l'ha una casa o la playstation?".
La scorsa estate il miglior consiglio che m'è arrivato alle orecchie, correndo sul lungomare, proveniva da un tipo appollaiato su uno sgabello davanti ad un video poker, con un negroni in mano.
Queste le sue testuali parole: "A correre con questo caldo ti viene un infarto".
Siccome di qualcosa bisogna pur morire, forse è meglio di corsa che di videopoker.

Da quello che vedo sul tuo grafico, i chili di troppo del Natale hanno i minuti contati!

Anonimo ha detto...

GRANDE !!!
La corsa di notte (io la intendo dopo le 22.00) mi manca....devo farlo anch'io !