interessante anche se io consiglio di imparare a correre con l'avampiede ... e quindi quella situazione viene ridotta ai minimi termini. inoltre bisogna considerare la spinta del vettore che nel nuovo punto di contatto sprigiona una forza contraria per il piede (non avendo più l'appoggio ma il vuoto) dovuto ad un punto di baricentro più spostato. Quindi quel sistema deve essere adottato con una postura verso "avanti", mentre se consideriamo i "maratoneti" amatoriali generali che corrono seduti ed arretrati avremo nel tempo (cioè nella distanza) la possibilità di un'infiammazione dovuta alla prossimità del collo del piede. Max
3 commenti:
Interessante, anche se a vederle sono proprio brutte. Però l'idea sembra tutt'altro che campata per aria.
interessante anche se io consiglio di imparare a correre con l'avampiede ... e quindi quella situazione viene ridotta ai minimi termini. inoltre bisogna considerare la spinta del vettore che nel nuovo punto di contatto sprigiona una forza contraria per il piede (non avendo più l'appoggio ma il vuoto) dovuto ad un punto di baricentro più spostato. Quindi quel sistema deve essere adottato con una postura verso "avanti", mentre se consideriamo i "maratoneti" amatoriali generali che corrono seduti ed arretrati avremo nel tempo (cioè nella distanza) la possibilità di un'infiammazione dovuta alla prossimità del collo del piede.
Max
sicuramente è una scarpa da "velocità"; da usare in una 10k da tenere sotto i 35' oppure in allenamento da ripetute...
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