martedì, febbraio 26, 2008

L' importanza del Recupero

Me lo ripeto costantemente, ma faccio davvero fatica ad andare piano. Eppure la corsa lenta è fondamentale per il suo aspetto
"rigenerante" ed io ho capito solo di recente quanto sia utile,
anche per tutti gli aspetti già riportati lo scorso 2 gennaio.
Stasera ho spinto ancora troppo: 11km a 4'35"/km.

3 commenti:

alexxxandro ha detto...

ciao, prima volta che lascio un commento ma provo esattamente la tua stessa sensazione sulla corsa lenta.
Esco per farla, poi accellero, oppure quando la faccio alla fine ho la sensazione di essere andato troppo piano come mi è successo ieri.

Anonimo ha detto...

credo proprio sia un problema comune,
io riesco bene a correre lento solo quando sono con altri che hanno intenzione di correre lento. Da solo tendo sempre ad andare troppo forte.
Forse tenendo a bada il battito cardiaco e facendolo stare sotto una certa soglia puo essere d'aiuto, qualche volta ho provato cosi e sono riuscito a non accellerare troppo.

Anonimo ha detto...

La corsa lenta e' importantissima per il recupero attivo e per un eventuale bigiornaliero,ma solo se eseguita bene,cioe' tenendo il cuore circa al 75% del massimale.
Altrimenti diventa un accumulo di lavoro che fa piu' danno.
Poi importante non superare 1ora-1 ora e 15',altrimenti diventa un lavoro e va inserito come lungo.