Energy Strategy
Volevo aprire una discussione su come distribuire gli integratori energetici durante la maratona. Ecco la strategia che avevo preparato per la maratona di Padova:
Colazione 2 ore prima (fette biscottate, marmellata, caffè)
☞ 12°km pastiglietta di Enervit GT
☞ 18°km minipack di Enervitene Gel
☞ 24°km pastiglietta di Enervit GT
☞ 31°km minipack di Enervitene Gel
Bere poco a tutti i rifornimenti e prendere gli spugnaggi (in base alla temperatura)
6 commenti:
Non sono in grado di partecipare alla discussione ovviamente...ma direi che, leggendo quello che scrivi, la convalescenza procede bene!!
quella pagina pubblicitaria la conosco bene...
non ho mai letto da nessuna parte un "piano di integrazione" specifico per la maratona; solo indicazioni di massima tipo: bere ad ogni ristoro, assumere maltodestrine e aminoacidi ramificati prima e dopo.....
ho provato per tre volte a seguire lo schema riportato nel tuo post; nelle ultime due maratone invece ho ridotto un po' i quantitativi (pastiglia 10° e 20°, gel al 30°, acqua ai ristori)...sinceramente pero' non ho ancora trovato il giusto dosaggio....
cosa ne pensi?
saluti
xavier
io ho usato piu' di una volta uno schema simile, non per la maratona che non ho ancora fatto, ma per delle gran fondo i bici e ogni volta ho finito la gara in.... bagno con il mal di pancia.
anche con altre marche, booh! forse e' la pancia mia che non li tollera
Ciao. Fabiodelpia'
Credo che la cosa sia molto personale,
bisogna capire se la seppur piccola digestione che viene innescata da piu fastidio che benefici.
La mia esperienza personale per ora è di non aver mai preso con me energy gel per 9 maratone. Alla decima visto che c'era molta salita mo sono portato del gel che ho preso fra il km 24 e 32, apparentemente ne ho avuto beneficio e non ho avuto fastidi digestivi. All'ultima maratona di ieri, volevo portarmi piu gel della volta precedente per prenderli tipo dal km 15 al 32, ma lo hi dimenticati a casa.
Comunque io non mangio nulla almeno per le 3 ore prima della maratona, non sopporto di correre con qualche cosa sullo stomaco. Ieri per esempio mi sono svegliato 4h30 prima della maratona, colazione frugale (banana + snickers versione 100gr) e sono tornato a letto, poi seconda sveglia un'ora e mezza prima della maratona.
Per quanto riguarda bere anche io dopo qualche aggiustamento sono arrivato a trovarmi piu che bene bevendo poco ma a tutti i rifornimenti.
Comunque una cosa ho capito, non vale la pena dannarsi troppo l'anima se la cosa provoca stress o tensione. Meglio stare rilassati e correre tranquilli con un gel energetico in meno che avere un superkit ma essere tesi per dover seguire una strategia di alimentazione.
Certo che se uno è rilassato e tranquillo ed in piu riesce ad assimilare qualche caloria, tanto meglio :)
Padova 22/04
Colazione: Latte e CornFlakes con ciccolato fondente (porzione normale) + 5 biscotti integrali + Succo vitaminico BCE (non ACE)+ banana + Caffè
Il tutto alle ore 5.45
Trasferta in macchina per Padova Stadio e arrivo in zona traguardo alle 8.25
Sono partito con una bottiglia di Powerade già mezza bevuta prima della partenza che mi ha permesso di non fermarmi al primo ristoro. Dal decimo in poi ho bevuto a tutti i ristori, poco, e approfittavo dell'altra acqua per bagnarmi così come agli spugnaggi.
Al 20° km gel pack dal 30 in poi ogni 5 km una pastiglia di carboidrati e sono arrivato senza particolari problemi al traguardo.
A venezia 2006 arrivato al 35 km crampi ed esaurimento scorte energetiche senza nessuno degli integratori di cui sopra, solo qualcosa ai ristori.
Posso dire di avere trovato la strategia giusta per Padova, che era la mia seconda maratona per le prossime ripeterò questo schema.
Comunque sono convinto che la "cosa" è soggettiva e dipende sempre dalla giornata.
Venezia 2006 4h.01
Padova 2007 3h.32
Pier
GIUSTO PER AGGIUNGERE QUALCHE DATO AL PROBLEMA: HO UN AMICO MATTO CHE HA ALL'ATTIVO 38 MARATONE (CORSE IN CIRCA 4 ANNI.......): SI', LO SO, E' UN PAZZO A CORRERE COSI' TANTE MARATONE CON CADENZA PRATICAMENTE MENSILE....
COMUNQUE VOLEVO SOLO RIPORTARE IL FATTO CHE LUI NON INTEGRA CON NULLA PER TUTTA LA DURATA DELLA CORSA....SOLO UN PO' DI ACQUA.....
E NON E' FARINA DEL SUO SACCO, BENSI' DELL'ALLENATORE CHE LO SEGUE (IL QUALE SEGUE ANCHE DIVERSE ALTRE PERSONE DI UNA NOTA SQUADRA DEL NORD-ITALIA....).
ORA, SARA' ANCHE MATTO A CORRERNE COSI' TANTE IN COSI' POCO TEMPO, PERO' ALMENO UN PO' DI ESPERIENZA SE LA SARA' FATTA.....
SALUTI
XAVIER
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